Milano – Cassano d’Adda in bici sulla Martesana
Una gita in bicicletta semplice e pianeggiante che si sviluppa lungo una delle vie d’acqua più note di Milano: la Martesana. L’itinerario è interamente ciclabile, attraversa tutti i comuni della metropolitana 2 di Milano e arriva in un punto dell’Adda dove, con un po’ di attenzione è possibile anche fare il bagno!
Il ritorno può essere fatto in bici oppure si torna fino ad una stazione della metropolitana (circa 5km più indietro).
Info tecniche:
Punto di partenza: Via Melchiorre Gioia, Milano
Punto di arrivo: Cassano d’Adda
Lunghezza: 30 km (solo andata)
Durata: 1 ora e mezza (con una media di 20 km/h)
Cosa portare?
Per andare in bici sulla Martesana basta uno zaino, anche piccolo. Ecco cosa mi porto:
- acqua
- crema solare
- frutta fresca & secca
- una barretta
- un impermeabile
- il costume!
Poi, a seconda della stagione sono utili guanti e cappello.
L’itinerario Milano – Cassano d’Adda:
Il punto in cui è più semplice iniziare la ciclabile della Martesana è Cassina de Pomm, via Melchiorre Gioia 194. Il percorso si sviluppa sulla riva destra del corso d’acqua e continuerà così per tutti e 30 i km.
La prima mezz’ora di pedalata vi porta attraverso la periferia nord-est della città attraversando Viale Monza, via Padova e incrociando poi più avanti anche la prima fermata della metro verde (Cascina Gobba) che accompagnerà poi tutta il percorso.
Appena fuori dalla città si iniziano a notare le ville dei nobili milanesi sorte nel 1600 e, grazie al fatto che si costeggiano i piccoli comuni della provincia milanese non è difficile trovare fontanelle e ristori.
Arrivati a Gorgonzola, dove nasce il noto formaggio, c’è un ponte coperto molto bello e subito una curva.
Arrivati a Cassano d’Adda la ciclabile prosegue con una curva e diventerà ciclabile dell’Adda. È qui che, appena fuori dal paese, c’è un bel parco con alcune insenature del fiume dove è possibile fare il bagno.
A questo punto potete decidere se rientrare in bicicletta oppure tornare indietro di circa 5km e prendere la metro ad una delle numerose stazioni che avete incrociato all’andata. Nel weekend la bicicletta non paga!
Rispettate l’ambiente e ciò che ci circonda: abbiamo un solo pianeta a farci da casa!
Il Naviglio della Martesana, è chiamato anche Naviglio piccolo in contrapposizione al Naviglio Grande e quello Pavese che si snodano a sud della città e nasce nel Quattrocento con scopi di irrigazione.
La ciclabile, che si snoda lungo il corso d’acqua, attraversa moltissimi comuni tutti collegati dalla metropolitana verde e consente di intravedere la vita che ci si sviluppa attorno. La Martesana è ricca di spunti, di occasioni di incontro e ristoro.
Per fare questa gita non è necessario avere una bici da corsa o una gravel, è sufficiente una bici da città. Avere le marce vi facilita ma non è necessario.