Milano – Pavia in bici: una gita in giornata
Una delle mie gite in bici preferite da Milano è senza dubbio quella verso Pavia. Si sviluppa lungo una ciclabile, senza la presenza fastidiosa e pericolosa delle macchine e non è molto trafficata. Inoltre è possibile tornare indietro con il treno, se preferite ridurre la distanza da fare.
Info tecniche:
Punto di partenza: Alzaia Naviglio Pavese, Milano
Punto di arrivo: Ponte Coperto, Pavia
Lunghezza: 33 km (solo andata)
Durata: 1 ora e mezza (con una media di 20 km/h)
Cosa portare?
Per l’itinerario Milano – Pavia in bici di solito mi basta uno zaino. Quello che vedete in foto per me è l’ideale, è un Thule AllTrail X fatto al 50% in tela cerata riciclata. Ecco cosa mi porto:
- acqua
- crema solare
- frutta fresca & secca
- una barretta
- un impermeabile
Poi, a seconda della stagione sono utili guanti e cappello.
L’itinerario Milano – Pavia in bici
Il Naviglio Pavese inizia alla Darsena di Milano. La gita inizia sulla riva destra (con la Darsena alle spalle) e si sposterà da sponda a sponda per la durata dei 33km di itinerario.
Dopo i primi minuti in città, sulla strada in comune con le auto e lasciato il quartiere Chiesa Rossa si incontra una curva dove la strada gira a destra mentre la ciclabile prosegue dritto. Si incontra, dopo poco, la Conca Fallata, la chiusa più importante di questo Naviglio e una di quelle con il salto d’acqua più alto: quasi 5 metri!
A Badile (Zibido San Giacomo) si attraversa il corso d’acqua per andare sulla sinistra, sempre sulla pista ciclabile. Attenzione perchè se si prosegue dritto la strada diventerà sterrata ed erbosa.
Poco dopo, a Binasco, circa a metà percorso, si incontra uno dei paesaggi più belli dell’itinerario Milano – Pavia in bici: un lungo filare di alberi che in primavera fioriscono rendendo il passaggio sotto di essi piacevole e colorato. Da qui si iniziano a intravedere le risaie, tipiche della campagna pavese.
A circa 6km da Pavia si arriva alla Certosa di Pavia (consiglio la visita, è chiusa il lunedì). Qui c’è anche una stazione del treno che potrebbe fare il caso vostro al ritorno, se non volete fare avanti e indietro.
La pista ciclabile non punta verso il centro della città ma ci conduce verso le mura antiche e poi verso il Ponte Coperto.
Dipendendo dal vostro grado di allenamento (e di voglia!) ci sono tre modi per rientrare: prendere il treno alla stazione di Pavia, fare ancora qualche km, fino alla stazione della Certosa di Pavia oppure rientrare in bici percorrendo lo stesso itinerario dell’andata.
In ultimo mi sento di raccomandarmi di rispettare l’ambiente e ciò che ci circonda. Abbiamo un solo pianeta a farci da casa!
Per affrontare la Milano-Pavia in bici vi servirà una bici comoda. Soprattutto se è una delle prime uscite in bicicletta vi consiglio un coprisella o un fondello da mettere sotto i pantaloni per non avere male al sedere.
Non è necessario avere una bici da corsa o una gravel, è sufficiente una bici da città. Avere le marce vi facilita ma non è necessario.